Lettori fissi

sabato 26 febbraio 2011

Spiegazione degli uccelli





António Lobo Antunes (ALA - nomen omen?) sorprende con sempre nuove formule narrative, nel leggere Antunes le consuete regole per analizzare un romanzo, così come sono state formulate intorno alla metà del secolo scorso, sono del tutto inadeguate, non sufficienti a dare conto della ricchezza delle soluzioni che di volta in volta riesce a trovare, prendendo di sorpresa il lettore che ha sempre di più da apprendere dalla lettura, da cui riceve sempre nuovi stimoli.


Leggendo questo libro, il lettore si ritrova contemporaneamente in più luoghi e in più tempi, si trova a leggere i pensieri e le azioni di più personaggi, ed egli stesso diventa personaggio chiamato a contribuire alla costruzione della narrazione e quindi del romanzo.


La trama?


Cosa importa?



Un libro tra i più interessanti che abbia mai letto.



António Lobo Antunes


Spiegazione degli uccelli


Feltrinelli – 2010


Traduzione: Vittoria Martinetto

martedì 1 febbraio 2011

In piena luce


Cerco di seguire quello che viene pubblicato su Capo Verde in Italia e sono rimasto incuriosito quando ho trovato nelle mie ricerche su internet questo libro di Renzo Mosca, dal titolo “In piena luce” e dall’accattivante sottotitolo “Eros e magia a Capo Verde”.

Sono subito andato in libreria e fortunatamente l’ho trovato senza essere costretto a lunghe ricerche.

Cominciata la lettura mi sono reso conto però che il romanzo di Capo Verde aveva ben poco, se non qualche riferimento geografico e qualche elemento folcloristico sparso qua e là per le quasi trecento pagine del libro.

L’autore ha lavorato parecchio di fantasia, nel creare e nell’elaborare la trama e l’idea di ambientare il tutto a Capo Verde non mi sembra per nulla azzeccato.

Chi ha visitato Capo Verde, chi conosce l’arcipelago sa che dappertutto potevano essere ambientati gli avvenimenti descritti nel romanzo tranne che a Capo Verde, e tanto meno sull’isola di Santo Antão.

Uno che legge questo libro si può fare l’idea di un paese in cui le donne capoverdiane sembra non stiano aspettando altro che uomini, possibilmente occidentali, europei, italiani, per scopare dalla mattina alla sera, per poi ricominciare, il giorno dopo, e che anche le loro mamme siano complici in questo che appare come un vero e proprio arcipelago-casino generale ed universale.

Ma forse ero poco attento quando leggevo ....


Renzo Mosca - In piena luce (Eros e magia a Capo Verde)


Robin Edizioni - 2009

Confusione

Avevo pensato a questo blog come ad uno strumento dove scrivere le cose che mi passavano per la testa e con la segreta speranza di avere delle cose da dire.

Poi le cose sono cambiate, forse perché non avevo molto da dire o quelle poche cose non sapevo come dirle ed allora ho cominciato a scrivere qualcosa sui libri che leggevo, per una necessità ben precisa, e cioè, perché mi capitava spesso, e ancora mi capita, che le cose che leggevo, le dimenticavo velocemente, cioè non ricordavo, anche dopo poco tempo dalla lettura, di cosa parlavano i libri letti, mi restava poco, addirittura mi capitava di rileggere un libro a distanza di tempo dalla prima lettura, senza ricordarmi nulla e senza nemmeno ricordarmi di averlo letto......

Ed allora il blog mi doveva servire per fare una breve sintesi o recensione dei libri che andavo leggendo nella mia assillante attività di divoratore di storie altrui e però mi capitava anche di scrivere un post su un libro già letto senza ricordarmi di averne già parlato in un precedente articolo ed allora, non so più a che punto sono arrivato e soprattutto dove potrò arrivare, se smettere di leggere , o smettere di pensare, o smettere di scrivere ... boh...!